Molti player nazionali nel settore dell’energia e/o multiutility attive nei servizi pubblici locali riservano gran parte del proprio montante di investimenti alla realizzazione di impianti a fonte energetiche rinnovabili.
Questo incremento di potenza installata necessario per raggiungere i target imposti dalla UE andranno a generare un flusso di rifiuti da questi impianti che deve essere correttamente gestito; la vocazione di Greenlife è quella di trattare i pannelli giunti a fine vita offrendo assistenza alla clientela per gli adempimenti legati alla dismissione degli stessi presso il portale del G.S.E. e valorizzare le materie prime in essi contenuti.
L’impianto intende valorizzare la frazione vetrose come End of Waste per l’utilizzo in settori quali i laterizi e la ceramica sfruttando le proprietà fondenti e costituendo di fatto una filiera che sposa integralmente i crismi dell’economia circolare.